Piccoli investimenti: dove investire da giovani con piccole cifre

Piccoli investimenti: dove investire da giovani con piccole cifre

Il mondo degli investimenti non è più riservato a chi a grandi capitali. Fino a 10-15 anni fa, i costi di intermediazione in Borsa erano così alti che non conveniva iniziare senza cifre abbastanza importanti; l’unico modo per investire in immobili era comprarne uno e le altre opportunità erano pressoché inesistenti. Oggi per fortuna le cose sono cambiate, e i piccoli investimenti sono diventati una sana abitudine di molti giovani.

Grazie all’avvento degli investimenti online, i costi di intermediazione per le operazioni in Borsa sono diminuiti drasticamente. Con piattaforme come eToro, è addirittura possibile comprare azioni ed ETF senza commissioni. Nel frattempo sono nate nuove opportunità, dal crowdfunding al P2P lending, che sono perfettamente accessibili anche con piccole somme.

guida ai piccoli investimenti più redditizi
Non è mai troppo presto per iniziare a investire i propri risparmi

Piccoli investimenti: i 5 più efficaci

Anche se piccole cifre producono piccoli rendimenti, è sempre meglio iniziare a investire il prima possibile. Ciò che conta, a lungo termine, è essere consapevoli di come gestire i propri soldi e avere l’abitudine di risparmiare e investire. Prima si riesce ad avere a che fare con questi concetti e meglio è. Una persona che inizia con 50€, ma continua a investire una parte dei suoi risparmi tutti i mesi, nel lungo termine si ritrova ad accumulare un capitale importante.

Al contrario, aspettando troppo per iniziare a investire non si prendono le abitudini giuste. Ci si abitua a lasciare i soldi sul conto corrente, dove si svalutano per effetto dell’inflazione, o peggio ancora a spendere tutto ciò che si guadagna. Di seguito riportiamo le 5 migliori opportunità per fare piccoli investimenti con buonsenso.

1. Investire in leva

La leva finanziaria è un meccanismo che consente a chi investe di moltiplicare il suo capitale. Con una leva di 1:5, ad esempio, è possibile investire cinque volte più di quanto si ha effettivamente a disposizione. Solitamente questo meccanismo viene applicato nel trading online, dove è estremamente popolare. Una persona che dispone di 100€ sul proprio conto di trading, ad esempio, potrebbe comprare azioni per un valore di 500€. I suoi 100€ in questo caso funzionano come semplice margine di garanzia.

Se su quei 500€ si ottengono dei profitti, questi appartengono tutti all’investitore. Se invece si ottenessero delle perdite, fino a 100€ si potrà mantenere comunque aperta la propria posizione. Nel caso in cui la perdita arrivasse a 100€, invece, il broker chiuderà in automatico la posizione. Per legge, in Europa, i broker regolamentati soprattutto nel mondo dei CFD non possono permettere che un trader perda più di quanto ha investito.

La leva finanziaria può essere pericolosa, perché aumentando le oscillazioni del capitale può aumentare anche le perdite degli investitori. Dall’altra parte, quando si hanno delle piccole somme, i vantaggi sono più degli svantaggi. Una piccola somma che ci si può facilmente permettere di perdere, se investita in leva, può generare risultati importanti. Uno dei nostri broker preferiti per questo tipo di operazioni è XTB, che permette di operare in leva su azioni, ETF, indici, Forex, criptovalute e materie prime.

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Migliori investimenti in Borsa per chi ha piccole somme
Gli ETF permettono di diversificare molto il proprio portafoglio, anche con cifre contenute

2. Crowdfunding immobiliare

Il crowdfunding immobiliare è un’opportunità interessante, soprattutto perché permette di fare piccoli investimenti anche sugli immobili. In questo modo, per la prima volta, anche chi ha cifre molto piccole può partecipare a questo mercato. Il modello è molto semplice e si basa su tre ruoli: la piattaforma, i professionisti e gli investitori.

La piattaforma, che deve essere autorizzata da Consob, mette in contatto investitori e imprenditori. Gli imprenditori presentano le loro opportunità, solitamente grandi cantieri volti a realizzare opere di dimensioni importanti. La piattaforma si assicura che siano professionisti realmente esperti e competenti, con una storia di successo alle spalle. Gli investitori possono poi decidere su quali progetti e quanto investire.

Una volta che il proprio investimento è fatto, se l’obiettivo di capitale viene raggiunto il progetto viene avviato. Quando il cantiere termina, l’immobile viene poi rivenduto oppure messo a rendita attraverso gli affitti. A quel punto i profitti vengono spartiti equamente tra gli investitori che hanno fatto parte del progetto e, ovviamente, con l’impresa che ha promosso il progetto. Spesso gli investimenti minimi per partecipare a questo tipo di operazioni sono di 100-200€.

Le piattaforme più utilizzate in Italia per questo tipo di investimenti sono Housers, Rendimento Etico e CrowdEstate.

3. Investi su te stesso

Se sei giovane, questo è spesso l’investimento migliore che tu possa fare. Può sembrare scontato, ma in fin dei conti sei tu stesso l’asset più importante del tuo intero patrimonio. In particolare, investire in competenze è sempre una buona opzione. Imparare a programmare, migliorare la conoscenza di una lingua o investire in formazione sugli investimenti sono alcuni esempi di scelte che possono pagare molto bene a lungo termine.

Ancora una volta è soprattutto grazie al web che le informazioni sono diventate così economiche. Molti corsi di spessore hanno prezzi accessibili a tutti e permettono, in qualunque momento, di avere accesso a corsi e libri di grande valore. Viviamo in un’epoca in cui è essenziale tenere aggiornate le proprie skills, perché l’economia è in continua evoluzione e c’è costante bisogno di talenti adeguatamente formati.

Nel caso in cui tu abbia già delineato un percorso di carriera molto chiaro e che non abbia bisogno di aggiungere competenze al tuo bagaglio, questa è un’opportunità che perde di significato. Ma più si è giovani, più si è indecisi sul percorso da seguire, più diventa importante lasciare la porta aperta a questo tipo di investimento. Se con un corso da 100€ puoi acquisire competenze che ti permettono di guadagnare 200€ in più al mese, il ritorno su questo investimento è più alto di quello che potresti avere con qualunque tipo di azione o immobile.

4. Criptovalute

Il mondo delle criptovalute è nato per essere adeguato a chi investe piccole somme. Per il momento si tratta ancora di investimenti speculativi, trattandosi di un settore non regolamentato e ancora molto giovane. Detto questo, chi ha investito anche poche decine di euro nei primi anni delle crypto si è poi ritrovato con cifre davvero importanti a distanza di anni.

C’è ancora grande fermento nel mondo crypto, con tanti progetti che tutti i giorni nascono e portano nuove idee nel mondo Web 3.0 e DeFi. Molti di questi, si sa, non hanno alcun reale valore né propongono modi concreti di risolvere dei problemi degli utenti. Alcuni però sono davvero orientati all’innovazione di valore, e nel lungo termine è molto probabile che diventino strumenti ampiamente utilizzati giorno per giorno.

Chi sa muoversi all’interno di questo settore, indubbiamente, si trova di fronte alla fase di espansione e gioventù di un mondo promettente. Un mondo nel quale i piccoli investimenti si possono perdere del tutto, ma nel quale si possono anche ottenere ritorni davvero fuori dalla norma. La piattaforma che consigliamo di più per investire in criptovalute è Capex.com, dal momento che offre la possibilità di comprare -facilmente e in un modo adatto ai principianti- tutte le crypto principali senza pagare commissioni.

Anziché investire direttamente in crypto reali, su Capex.com si investe sui CFD delle criptovalute. Si tratta di contratti che replicano in ogni istante il valore della criptomoneta sottostante: in questo modo si evitano i rischi connessi ai furti informatici, si opera con strumenti regolamentati e si evita di dover gestire un wallet o altri aspetti complessi del mondo crypto.

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5. Copy Trading

Il copy trading è un metodo per investire in Borsa che prevede di copiare in automatico le operazioni di altri investitori. La piattaforma che ha lanciato questo tipo di operatività è eToro, che ancora oggi rimane di gran lunga il servizio di copy trading più utilizzato al mondo.

Quando si sceglie chi copiare in automatico, è possibile scegliere tra centinaia di migliaia di investitori registrati come Popular Investor su eToro. Per ognuno di questi possiamo conoscere in dettaglio le performance passate, il portafoglio attuale, il tipo di strumenti finanziari su cui investono, il profilo di rischio e così via. Inoltre non si paga per copiare qualcuno: la copia in sé è gratuita e si pagano solo i normali costi di intermediazione laddove si apra o chiuda un trade.

Facendo piccoli investimenti, è importante evitare di dedicare troppo tempo alla gestione del proprio portafoglio. Il ritorno che si può ottenere su una cifra contenuta è limitato, per cui non ha senso trascorrere ore e ore a gestire un capitale di 2-300€. Meglio efficientare il processo, mettendosi nelle mani di chi fa questo come lavoro e ha le competenze necessarie per studiare al meglio i mercati.

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Perché fare piccoli investimenti

Fare dei piccoli investimenti può sembrare una cosa da poco, ma realmente è una parte importante nella vita finanziaria di una persona. Quando si comincia a investire, con qualsiasi cifra, ci si ritrova di fronte a tutti quegli elementi che rimangono tali anche con grandi capitali. Si impara ad evitare le truffe, ad accantonare e investire una parte dei propri risparmi, ad avere pazienza nel coltivare il proprio portafoglio e a conoscere le diverse opportunità.

Tutto questo risulta poi estremamente importante quando, una volta accumulato altro capitale, ci si ritrova a gestire delle cifre più grandi. Si può fare tesoro della propria esperienza ed essere più efficaci in ogni situazione. Vale per qualunque tipo di opportunità che abbiamo esplorato in questa guida e per tutto il mondo degli investimenti in generale.

effetto dell'interesse composto e dell'interesse semplice a confronto
Reinvestendo i profitti, anche una piccola somma nel corso del tempo può trasformarsi in un capitale importante

Come investire efficacemente piccole somme

Nel caso in cui il tuo capitale di partenza sia contenuto, probabilmente si tratta di una cifra che potresti perdere senza compromettere minimamente la tua situazione finanziaria. Questo significa che hai la possibilità di correre rischi più alti rispetto a chi vive di rendita dai propri investimenti o da chi fa dipendere da questi il proprio futuro.

Per questo motivo ci sono operazioni, come gli investimenti in leva, che hanno particolarmente senso quando si opera con piccole cifre. Anche le criptovalute poco capitalizzate, le azioni più volatili e i CFD sono strumenti di cui non avere paura quando si opera con capitali ridotti. Ha senso cercare un colpo grosso o essere disposti a perdere, soprattutto quando si è molto giovani.

Detto questo, è importante anche mantenere un’ottica di lungo termine ed essere consapevoli che i capitali diventano grandi a poco a poco. Un singolo investimento di piccola portata, una volta nella vita, difficilmente porta a risultati impattanti. Invece si ottengono risultati impattanti quando ci si abitua a investire di mese in mese, mettendo da parte il denaro che non si spende ed evitando di prelevare i profitti. In questo modo si approfitta della capitalizzazione composta, lasciando che i profitti siano reinvestiti per generarne altri.

Opinioni e conclusione

Il mondo degli investimenti è diventato sempre più accessibile per chi è interessato a operare con cifre contenute. Oggi la maggior parte dei broker per investire in Borsa accetta depositi a partire da 50-100€, così come per le piattaforme di crowdfunding e gli exchange di criptovalute. I costi sono drasticamente più bassi rispetto a 10-15 anni fa e spesso si trovano piattaforma che azzerano i costi di intermediazione su molti asset.

Una cosa importante da ricordare è che le piattaforme per investire online, talvolta, possono essere truffe. Per questo è importante rivolgersi a società autorizzate da Consob come eToro e XTB. Tutte le piattaforme consigliate da InvestireFacile.net sono autorizzate e testate dalla nostra redazione per assicurarne l’affidabilità.

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Partendo da piccoli investimenti, ma continuando ad accumulare e investire i risparmi, nel corso del tempo si possono costruire capitali realmente importanti. Per questo siamo felici di vedere che nel corso del tempo il mondo della finanza si sta avvicinando sempre di più ai piccoli risparmiatori. Con la giusta dedizione e il tempo dalla propria parte, nel tempo anche una persona che non guadagna cifre incredibili può arrivare davvero a vivere di rendita dai flussi di cassa prodotti dai propri investimenti.

FAQ

Come fare piccoli investimenti in Borsa?

Oggi la maggior parte dei broker online permette di iniziare a investire con cifre molto contenute, tipicamente 100 euro o meno. Acquistando quote di ETF o di REITs, è possibile diversificare molto il portafoglio anche con cifre davvero basse.

Si può investire in immobili con piccole somme?

Investire in immobili con piccole somme è assolutamente possibile. Lo si può fare comprando quote di REITs in Borsa, oppure partecipando alla raccolta di progetti di crowdfunding. Entrambe le strade sono accessibili anche a chi ha meno di 200 euro da investire.

Quali sono i piccoli investimenti più redditizi?

Molto spesso quando si è giovani e si hanno piccole somme a disposizione, l’investimento migliore è quello in se stessi. Apprendere nuove competenze e approfondire quelle che si hanno già è spesso la scelta che rende di più, con meno rischi.

Ha senso investire con piccole somme?

Piccole some producono piccoli rendimenti, ma questo non significa che sia sbagliato investire con poco capitale. Tutti cominciano da qualche parte, ma ciò che realmente conta è essere costanti e continuare a investire i propri risparmi di mese in mese o di anno in anno.

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alessandro

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