Investimenti sicuri: 5 idee per investire soldi nel 2024

Investimenti sicuri: 5 idee per investire soldi nel 2024

Fare investimenti sicuri significa per forza rinunciare al rendimento? Questa è la domanda a cui vogliamo rispondere oggi. Vedremo insieme come gestire il rapporto rischio/rendimento degli investimenti per allinearlo con il proprio profilo da investitore, e scopriremo alcuni investimenti a basso rischio che offrono dei buoni ritorni. Chiaramente, però, non possiamo dimenticare la regola generale: minore è il rischio e minore, di solito, è il rendimento.

Se stai cercando un’operazione che possa renderti in modo sicuro oltre il 12-13% annuo, difficilmente la troverai. Ma un rendimento del 7-9% si può ottenere facilmente anche guardando a investimenti che non hanno un rischio eccessivo e che possiamo tranquillamente definire sicuri. Il nostro obiettivo in questa guida è presentarteli tutti, insieme alle piattaforme come eToro (visita il sito ufficiale qui) che puoi utilizzare per investire con il massimo della sicurezza e il minimo dei costi.

L’ultima cosa su cui ci concentreremo, invece, sono gli investimenti sconsigliati. Parliamo di tutte quelle operazioni, dai BTP ai Buoni Fruttiferi Postali passando per alcune operazioni immobiliari, con un rendimento troppo incerto o troppo basso rispetto alle alternative.

investimenti sicuri quali sono i migliori e quelli da evitare
Scopriamo insieme i migliori investimenti sicuri per combinare opportunità di rendimento con rischi contenuti

Cosa si intende per “investimenti sicuri”?

Il concetto di sicurezza può essere interpretato in diversi modi. Per un investitore, ad esempio, “sicuro” potrebbe voler dire avere quasi il 100% di rendimento assicurato. Questa eventualità è molto rara nel mondo della finanza e quando si presenta, poi, rende molto poco. Per un altro investitore potrebbe essere “sicuro” investire in un portafoglio 100% azionario, perché ritiene invece “rischiosi” altri investimenti molto volatili come le criptovalute o le opzioni.

Per questo motivo non possiamo etichettare categoricamente gli investimenti “sicuri” e “non sicuri”. Quello che possiamo fare, però, è cercare una via di mezzo. Andare a stanare quegli strumenti finanziari che hanno una grande probabilità di avere un ritorno positivo, con bassi rischi alla base. D’altronde dobbiamo ricordare che nemmeno i BTP sono investimenti sicuri al 100%, dal momento in cui in caso di default delle casse pubbliche non verrebbero rimborsati.

Anche investimenti come quelli immobiliari, che gli italiani reputano storicamente sicuri, in realtà non lo sono. Dal 2008 in avanti le case hanno perso valore in gran parte d’Italia e i prezzi stanno ora salendo leggermente per via dell’inflazione.1

Bisogna accettare che gli investimenti sono questo: rendimento in cambio di rischio. Ciò che puoi fare, dal canto tuo, è trovare quegli investimenti che massimizzano il ritorno a fronte dei rischi che presentano. Qui sotto presentiamo le nostre 5 migliori idee per fare investimenti sicuri con un rendimento potenziale interessante.

1 – Azioni Intesa Sanpaolo

Le azioni di Intesa Sanpaolo sono un investimento che offre il ritorno tipico dei mercati azionari a fronte di rischi minimi. Nel momento in cui scriviamo, settembre 2021, le azioni Intesa offrono un generoso dividendo del 7,4% rispetto al loro prezzo. E sono dati basati sul dividendo del 2020, che molto probabilmente sarà aumentato nel corso del 2021.

Ci sono due grandi fattori che rendono queste azioni interessanti al momento. Tanto per cominciare, Intesa è uno dei gruppi bancari più grandi d’Europa e per distacco il più grande d’Italia. Le banche non sono forse le aziende più interessanti del mondo, ma hanno la caratteristica di rimanere in affari per secoli e di avere un modello di business intramontabile. Finché l’economia avrà bisogno di credito e di debito, ci saranno le banche.

Dopo la pandemia, che ha permesso alle persone di fermarsi a pianificare il loro futuro finanziario, c’è stato un vero e proprio boom di nuove imprese e di mutui.2 Aprire aziende e comprare case richiede denaro, denaro che viene preso in prestito dalle banche. E quale istituto di credito può approfittarne più di Intesa Sanpaolo, che è leader del settore?

Bisogna anche ricordare che l’aumento dell’inflazione nel periodo post-pandemia costringerà, prima o poi, la BCE ad aumentare i tassi di interesse. Non potranno mai diventare più bassi di così, considerando che attualmente sono azzerati, ma nel lungo termine arriverà il momento in cui saranno aumentati. Con l’aumento dei tassi di interesse centrali aumenta anche il ritorno che le banche hanno sui prestiti che concedono, lanciando Intesa verso un ulteriore periodo di crescita.

Bassi rischi e potenziale di crescita fanno di Intesa Sanpaolo un ottimo investimento sicuro. Puoi anche approfittare di eToro (qui per il sito ufficiale) per investire sul titolo senza pagare commissioni.

comprare azioni intesa sanpaolo per fare un investimento sicuro
Le azioni di Intesa Sanpaolo offrono un ottimo compromesso tra sicurezza e rendimento

2 – Investimenti sicuri in ETF

Gli ETF sono diventati una forma di investimento molto popolare e molto comune, soprattutto negli ultimi 10 anni. Si tratta di fondi quotati in Borsa, che al loro interno contengono decine, centinaia o addirittura migliaia di titoli. Il bello degli ETF è che ti permettono di diversificare l’investimento anche con cifre minime; la legge generale degli investimenti ci insegna che maggiore è la diversificazione, maggiore è il ritorno potenziale.

Gli ETF sono diversi dai fondi comuni d’investimento, quelli che vengono tipicamente proposti dai promotori finanziari e dalle società di gestione del risparmio. Tanto per cominciare, il fatto di essere quotati in Borsa li rende decisamente più liquidi. Puoi comprare e vendere le quote di un ETF più facilmente di quanto avviene con i fondi comuni d’investimento.

Inoltre gli ETF sono gestiti passivamente, cioè si limitano a replicare un indice come lo S&P 500, il Nasdaq 100 o il FTSE MIB. I gestori non cercano di battere l’indice ma solo di replicarlo, cosa che nel lungo termine risulta solitamente più efficace in termini di risultato. Da ultimo, ma non per importanza, i costi di gestione di un ETF si aggirano intorno allo 0,2-0,3% annuo contro il 2-3% annuo dei fondi a gestione attiva.

In particolare, consigliamo gli ETF che tracciano due indici: lo S&P 500 e il Msci World Index. Entrambi sono indici molto diversificati e molto solidi. Il primo traccia la performance delle 500 aziende americane più grandi, il secondo contiene circa 1.700 azioni di tutti i settori e di tutti i Paesi del mondo. In questo modo puoi esporti alla crescita economica globale, che nel lungo termine è pressoché una garanzia. In oltre 100 anni di storia, il ritorno medio annuo dello S&P 500 è stato del 11%.3

3 – REITs

Investire sul mercato immobiliare può sicuramente avere senso quando lo si fa bene, ma non è semplice avere successo da investitori occasionali in un mondo affollato da investitori di professione. Molte persone che comprano case per metterle in affitto, sia sul lungo termine che sulle piattaforme di affitti vacanzieri, cominciano con grandi speranze. Tuttavia nel tempo si rendono conto che:

  • Il prezzo degli immobili in Italia è in discesa da tempo nella grande maggioranza delle località;
  • La tassazione delle case non è particolarmente favorevole;
  • Gestire una casa su AirBnb o piattaforme simili richiede molto tempo, energia e impegno;
  • Quando ci sono problemi con inquilini morosi, in Italia risolverli richiede tanto tempo ed enormi spese;
  • Molte spese rimangono in carico al proprietario dell’immobile, incluse le costose manutenzioni straordinarie;
  • Se la casa rimane sfitta per un periodo, imposte e costi salgono a dismisura.

Tuttavia, esiste un modo più intelligente di investire in immobili che offre meno rischio e più rendimento. Si tratta dei REITs, fondi d’investimento quotati in Borsa che comprano, vendono, affittano immobili e poi dividono i profitti con gli investitori. A seconda delle nazioni considerate, questi fondi sono costretti a staccare dividendi che vanno dal 70% al 90% dell’utile realizzato di anno in anno.

Il bello dei REITs è che hanno grandi patrimoni immobiliari diversificati, anziché concentrare tutto il rischio su uno o due appartamenti. Inoltre puoi investire  dall’Italia su REITs che si trovano in nazioni dove gli immobili si stanno davvero rivalutando, come gli Stati Uniti e l’Irlanda. Il rischio rimane tale e quale a quello di investire in immobili da mettere in affitto, anzi si abbassa in virtù della diversificazione. Nello stesso tempo il rendimento si alza grazie al fatto che questi fondi gestiscono operazioni su vasta scala, abbassando i costi e aumentando il potenziale ritorno di ogni cantiere.

Se vuoi capire di più sul mondo dei REITs e sugli investimenti finanziari che possono aiutarti a costruire un portafoglio vincente nel lungo termine, ti consigliamo il corso gratuito di XTB (lo trovi qui). XTB è un broker europeo piuttosto famoso, che ha realizzato questo corso per aiutare i principianti a entrare nel mondo degli investimenti con più consapevolezza.

4 – Azioni Snam

Snam è un’altra azione molto interessante per chi cerca rendimenti piuttosto sicuri e comunque interessanti. La società, nel caso non lo sapessi già, si occupa di gestire la rete di trasporto del gas naturale in Italia e ha operazioni anche in altre aree del mondo. Una volta costruito il gasdotto, le società che vendono gas pagano Snam per poterlo utilizzare. Altre volte alla società vengono commissionate delle opere di costruzione di gasdotti che rimangono poi in capo al committente.

Il punto nodale della questione è che Snam opera in un settore estremamente poco rischioso, specie per un leader del settore che ha già provato di resistere al tempo e alle condizioni di mercato. Che il prezzo del gas naturale salga o scenda non è granché importante: alle società il trasporto costa grossomodo sempre la stessa cifra.

La società è già profittevole da molti anni e ha praticamente raggiunto il suo limite di espansione. Nel medio-lungo termine potrebbe intraprendere più progetti al di fuori dei confini italiani, ma avrà comunque modo di distribuire una gran parte dei suoi profitti sotto forma di dividendi. Nel momento in cui scriviamo il dividendo vale il 5,10% del prezzo delle azioni.

Il gas naturale è la forma di combustibile fossile che inquina meno. Finché non si troverà una soluzione al problema di fornire energia elettrica anche quando non batte il sole o non soffia il vento, avremo continuamente bisogno della sua energia. Snam è un’ottima società su cui investire, che elargisce dividendi generosi e presenta rischi molto ridotti.

5 – Azioni Apple

Apple è un gigante che non accenna a fermarsi. Non a caso è la società più presente nel portafoglio di Berkshire Hathaway, la società di Warren Buffett. Gli investitori sono consapevoli del suo valore da molti anni, ma magari non sei ancora riuscito ad approfondire il discorso.

Il grande punto di forza di Apple è che ha una base di utenti estremamente affezionati. Chi usa un iMac da 10 anni a questa parte, difficilmente è disposto a passare a Windows al suo prossimo acquisto. Apple sviluppa il suo software, i suoi accessori per i suoi dispositivi e ha il suo marketplace di applicazioni. Parlando di applicazioni, nel corso degli ultimi anni sono diventati un punto importante per i ricavi dell’azienda.

Apple trattiene una percentuale da ogni vendita che viene fatta su un’app dell’Apple Store. Sono ricavi praticamente senza costi per l’azienda, per cui finiscono direttamente nel computo degli utili di fine anno. Apple ha enormi riserve di liquidità e pochissimi debiti in relazione agli asset. Inoltre già da diversi anni le azioni Apple staccano un dividendo; anche se il dividendo è basso, si aggiunge al potenziale di rivalutazione dell’azione nel corso del tempo.

Tra l’altro puoi comprare le azioni di Apple senza pagare nessuna commissione. Usando eToro (clicca qui per il sito ufficiale) tutte le grandi azioni americane sono negoziabili senza pagare costi di alcun genere, una politica che ha contribuito a renderlo il broker di riferimento in Europa. Nessun costo di intermediazione significa che tutto il tuo denaro viene effettivamente investito nella società. Un grande vantaggio, confrontato con i 20-30€ che vengono applicati dalle banche italiane come costi di intermediazione.

Investimenti sicuri? Ecco quali evitare

Ci sono investimenti che vengono storicamente ritenuti sicuri dagli investitori italiani ma che, a ben vedere, non lo sono così tanto. Parliamo soprattutto di investimenti in obbligazioni e immobili, specialmente quando non vengono fatti in modo oculato. Sono due tipologie di investimenti che hanno fatto la storia dell’Italia nel secondo dopoguerra e che si sono tramandati attraverso le generazioni, ma senza creare realmente valore per gli investitori.

Vogliamo menzionare, in particolare, tre operazioni che danno la parvenza di essere buoni investimenti sicuri senza esserlo realmente.

investimenti da evitare quali sono e perché
Investimenti sicuri o fuochi di paglia? Ecco quali operazioni evitare nel contesto finanziario di oggi

1 – Investimenti immobiliari: attenzione

Il mercato immobiliare in Italia non sta vivendo un periodo semplice. Dopo la crisi del 2008, che ha colpito duramente il nostro Paese, è arrivata la crisi dell’Eurozona e un lungo periodo di stagnazione economica culminato con il Covid-19. Durante questi 12 anni, pochissimi mercati hanno visto rivalutarsi gli immobili: parliamo sostanzialmente di Milano, alcune zone di Napoli e Roma, oppure le località di vacanza più esclusive. Anche in questi casi, comunque, la rivalutazione non è stata particolarmente importante rispetto alla resa dei mercati finanziari.

Dopo il Covid-19 e le grandi misure di intervento pubblico nell’economia, ora i prezzi stanno leggermente puntando verso l’alto. Per ora, però, si tratta solo di un effetto collaterale dell’inflazione. Il mercato degli affitti sta attraversando la stessa situazione e complessivamente non sembra che ci sia una grande svolta in arrivo. L’Italia non è più un Paese che cresce demograficamente come tra gli anni ’50 e i primi anni 2000. La popolazione è stabile e di conseguenza anche la domanda di immobili lo è.

Per chi comprende molto bene il mercato ci sono ancora delle opportunità, ad esempio nel ramo delle aste immobiliari. Anche per chi ha la possibilità di comprare in una buona zona di Milano è probabile che la scelta si riveli azzeccata nel corso del tempo. La gran parte degli italiani, però, vive da tempo sotto un tetto che perde valore. Piuttosto che acquistare un solo immobile, meglio un investimento diversificato in REITs che investono in zone geografiche più in crescita.

2 – BTP e Buoni Fruttiferi Postali

BTP e Buoni Fruttiferi Postali sono stati a lungo l’altra colonna portante degli investimenti degli italiani, proprio insieme agli immobili. Al giorno d’oggi, però, i rendimenti sono estremamente bassi e faticano persino a tenere il passo con l’inflazione. Non solo, ma se l’economia europea continuerà a riprendersi con questa forza dopo la pandemia, il valore dei BTP emessi in questi mesi è destinato a scendere.

L’effetto dell’inflazione in aumento, infatti, porterà presto o tardi la BCE ad alzare i tassi di interesse. La Banca Centrale Europea ha già detto di stare monitorando con attenzione i prezzi dell’economia reale, per cui non è una questione di se ma di quando. Aumentando i tassi di interesse, le nuove emissioni di BTP renderanno di più e di conseguenza quelli già emessi varranno di meno.

I Buoni Fruttiferi Postali seguono esattamente lo stesso discorso, con rendimenti reali al netto dell’inflazione ancora più bassi. Questo tipo di prodotti ha sicuramente un rischio estremamente basso, ma anche un ritorno pressoché nullo. Ci sono conti deposito che permettono di avere rendimenti analoghi, vincolando la liquidità per molto meno tempo.

3 – Vino, cimeli, antiquariato e simili

C’è poi la filosofia degli “investimenti alternativi“, quella di chi compra oggetti che presumibilmente si rivaluteranno nel corso del tempo. È il caso di chi compra vino o altri alcolici per lasciarli invecchiare, oppure orologi da collezione, cimeli autografati, arte e così via. Questi investimenti hanno senso? Assolutamente sì, ma solo per una manciata di persone che sanno davvero cosa stanno facendo.

Tanto per cominciare, non sono mercati liquidi. Trovare un venditore e un compratore non è così semplice come cliccare “Compra” o “Vendi” sulla piattaforma di XTB. Spesso i prezzi di acquisto e vendita sono molto diversi tra loro e c’è una grande distanza geografica tra compratori e venditori. Questo implica costi di trasporto e spedizione che vanno a erodere il ritorno sull’investimento.

L’altro fattore da considerare è che non è facile stimare il valore di questi oggetti. Bisogna essere degli esperti o pagare per la valutazione di un esperto, nuovamente andando a erodere il rendimento. Non si può semplicemente basarsi sui prezzi che vengono proposti online: quelli sono i prezzi a cui gli oggetti sono in vendita, ma non è detto che poi vengano effettivamente venduti.

Da ultimo, bisogna tenere a mente i costi di stoccaggio ed eventualmente l’assicurazione di questi beni. Un vino pregiato da conservare va mantenuto in una cantina alla giusta temperatura, con le giuste condizioni di buio e umidità; un’opera d’arte va mantenuta dove non può essere rovinata, un orologio dove non può essere rubato e così via. Questi mercati tendono a essere anche estremamente volatili, per cui non è affatto facile stimare il valore futuro di un’opera d’arte o di un vino invecchiato.

A meno che tu non sia realmente e profondamente esperto di questi mercati, è semplicemente meglio starne alla larga.

Investimenti sicuri: la nostra opinione

In conclusione, riteniamo semplicemente che ci siano ottimi investimenti sicuri che offrono rendimenti a basso rischio. Ci sono anche e soprattutto guardando verso i mercati azionari, che sono liquidi e offrono prezzi sempre chiari per tutti gli investitori. Altre forme di investimento sono più sicure ma rendono decisamente meno, altre rendono di più ma prevedono anche rischi nettamente maggiori. Se consideriamo il rapporto tra rischio e rendimento, i titoli e le asset class di cui abbiamo parlato oggi sono veramente difficili da battere.

Detto questo, ti ricordiamo sempre di fare le tue ricerche e le tue considerazioni riguardo agli investimenti da aggiungere al tuo portafoglio. Le opportunità ci sono e aspettano chi è interessato a raccoglierle, specialmente in questo mondo trasformato dalla pandemia in cui gli investimenti si muovono molto velocemente.

Per investire in azioni, ETF e REITs, ti ricordiamo che è estremamente importante avere una buona piattaforma di trading. Non solo una piattaforma sicura, ma anche facile da usare e con bassi costi di negoziazione. I broker online oggi ti permettono di gestire in autonomia il tuo portafoglio, risparmiare sui costi e avere più controllo sui tuoi investimenti. In particolare, consigliamo eToro (puoi provarlo gratis qui) per l’assenza di commissioni sulle azioni e per l’estrema semplicità di utilizzo.

eToro ti permette persino di copiare in automatico gli investimenti di altre persone. Puoi controllare i portafogli e i rendimenti di decine di migliaia di trader e investitori che utilizzano il servizio; una volta trovato un investitore che ti interessa, puoi copiarlo in automatico con la quantità di capitale che desideri. Ogni volta che l’investitore aprirà o chiuderà una posizione, lo stesso verrà fatto con i tuoi fondi. E la cosa migliore è che per copiare qualcuno non si paga assolutamente niente.

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Investimenti sicuri – Riepilogo

FAQ

Quali sono i migliori investimenti sicuri?

Per chi cerca un investimento sicuro ma con un buon livello di rendimento, l’ideale è andare alla ricerca di azioni di aziende consolidate che staccano dividendi generosi. Nel settore bancario e in quello energetico è molto comune trovare società storiche che staccano un dividendo oltre il 5% del prezzo delle azioni.

I BTP sono investimenti sicuri?

I BTP sono investimenti estremamente sicuri, ma allo stesso tempo pressoché privi di rendimento. Inoltre possono perdere molto valore se la banca centrale aumenta i tassi di interesse dopo che quei titoli sono stati emessi, una situazione che in Europa si attende per il 2023-2024.

Gli immobili sono dei buoni investimenti sicuri?

In Italia il mercato immobiliare non è affatto stato brillante per rendimento dal 2008 in poi. La popolazione sta crescendo molto lentamente e al di fuori delle grandi città i prezzi rimangono in calo.

Quali investimenti sicuri offrono più rendimento?

Un ottimo investimento sicuro con buon rendimento sono i REITs. Si tratta di fondi d’investimento immobiliari che investono su proprietà di grande calibro da mettere poi in affitto o in leasing. Per legge distribuiscono la gran parte dei loro utili sotto forma di dividendi.

Fonti e Bibliografia

  1. https://www.mutuionline.it/news/mutuionline-informa/immobiliare-in-italia-prezzi-ancora-in-calo-nonostante-la-pandemia-00032983.asp
  2. https://giornalepartiteiva.it/partite-iva-raddoppiano-le-nuove/
  3. https://www.investopedia.com/ask/answers/042415/what-average-annual-return-sp-500.asp
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alessandro

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