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IG Markets: Recensione, Opinioni e Migliori Alternative

alessandro6 Novembre 2022

IG Markets è un broker che offre ai clienti un’ampia selezione di piattaforme e strumenti finanziari per investire online. Il servizio è noto soprattutto per essere tra quelli con la gamma di strumenti negoziabili più ampia, anche se continua a godere di scarsa popolarità in Italia. Come vedremo, infatti, sono soprattutto i costi di intermediazione che lo rendono una scelta poco valida rispetto ad alternative come eToro.

Per quanto IG.com sia un broker serio e affidabile, non ci ha impressionato. Qui vogliamo raccontare la nostra esperienza e fare una recensione completa del servizio, insieme a tutti i suoi pro e contro. Avremo anche modo di valutare le alternative, in modo da capire quali siano i tratti di IG.com che reggono meglio il confronto con la concorrenza.

Cos’è IG Markets?

IG Markets è una società che si occupa di offrire ai clienti un servizio totalmente online di intermediazione sui mercati finanziari. Attraverso IG.com è possibile acquistare azioni, ETF, CFD su Forex e materie prime, opzioni e tutti gli altri strumenti finanziari quotati in Borsa. Si tratta di un broker rivolto a una clientela esperta, tipicamente anche piuttosto abbiente. Si colloca infatti nella fascia più alta in termini di costi, soprattutto fissi; per ammortizzarli e fare in modo che abbia senso investire con questo broker, bisogna investire cifre importanti.

La storia di questo brand inizia nel 2003 in Germania. Ancora oggi il servizio è regolamentato dalla Deutsche Bundesbank, ed è stato poi autorizzato da Consob a operare in Italia. Nel corso del tempo, IG.com ha scelto di costruire un’offerta molto particolare. Da una parte ci sono, sulla piattaforma, gli strumenti necessari per fare investimenti di lungo termine. Dall’altra parte, soprattutto negli ultimi anni, questo broker a preso una deriva speculativa sempre più marcata.

Non solo sono sempre di più gli strumenti ad alto rischi e pensati per l’operatività di breve termine. Sono anche quelli che IG Markets promuove di più sul suo sito web e nelle pubblicità, per cui pare chiaro che il broker stia cercando di specializzarsi in questo tipo di offerta.

IG.com è affidabile?

Per quanto riguarda la sicurezza del broker, possiamo confermare che si tratta di un servizio affidabile. Le normative europee prevedono che i broker siano monitorati, in primis, dall’autorità finanziaria della nazione dove hanno sede. Avendo ottenuto la licenza Deutsche Bundesbank, IG.com è monitorato direttamente dalle autorità tedesche. La società è stata poi autorizzata da Consob a operare in Italia.

Il fatto che IG Markets abbia ormai quasi vent’anni di attività nel mondo del trading online è un altro chiaro segno della sua serietà. Non sono molte le aziende che riescono a durare a lungo. Specialmente se si trattasse di un servizio inaffidabile, sarebbe ormai ampiamente stato chiuso.

La sicurezza è sempre il primo aspetto da valutare quando si giudica un broker online, ma ricordiamo che non è l’unico. Ci sono altri elementi molto importanti, che vanno dalle commissioni alle piattaforme, ed è su questi che centreremo il resto della recensione. Per quanto IG sia un broker affidabile, infatti, rispetto a broker come XTB risulta poco valido sotto tutti questi altri aspetti.

Fare trading con IG Markets conviene?

A nostro avviso non conviene fare trading con IG Markets. Non perché ci sia qualcosa di sbagliato nel servizio, ma semplicemente viste le alternative sul mercato. Si tratta di un broker davvero molto ricco di strumenti negoziabili, questo non si può negare. Dall’altra parte, ci sono anche tanti punti deboli del servizio che abbiamo incontrato già nella modalità demo. Uno su tutti, ad esempio, l’esecuzione molto lenta degli ordini e il fatto di presentare una piattaforma molto confusionale agli investitori.

Quando si valuta un broker per investire in Borsa, ci sono diversi elementi da tenere in considerazione e soppesare. Per la nostra redazione, essere aggiornati sulle offerte dei vari operatori del mondo del trading online è un vero lavoro. A fronte di tutto quello che abbiamo imparato con l’esperienza, suggeriamo sempre di esaminare singolarmente i tratti più importanti per la valutazione di un broker.

Tra questi fattori di valutazione, i più importanti sono sempre:

• Sicurezza
• Piattaforma di trading
• Strumenti negoziabili
• Costi e commissioni
• Assistenza clienti e risorse aggiuntive

Abbiamo già parlato della sicurezza di IG Markets, per cui possiamo passare ai punti successivi. Li discutiamo, uno per uno, di seguito.

Piattaforma di trading

Come piattaforma di trading, IG ha deciso di puntare principalmente su un web trader proprietario. Significa che la piattaforma è sviluppata appositamente per questo broker, ed è pensata per integrarne tutte le funzionalità. La stessa piattaforma si ritrova anche nell’app ufficiale del servizio, disponibile gratis per iOS e Android.

Il web trader proprietario è la piattaforma principale, ma non l’unica a disposizione. Per i clienti che lo richiedono sono disponibili anche altre due piattaforme, cioè MetaTrader 4 e L2 Dealer. MetaTrader 4 è una piattaforma molto popolare per il trading di CFD, ma anche considerata piuttosto avanzata. Chi la utilizza ha la possibilità di fare trading algoritmico, testare le proprie strategie a ritroso in automatico e approfittare di tutti gli scambi di idee che avvengono all’interno della community.

Quanto a L2 Dealer, si tratta di una piattaforma esclusivamente pensata per il trading di CFD ma in cui sono i trader a fare il mercato. Questo significa che IG.com non opera come market maker, come avviene di solito con il web trader; in questo caso sono i clienti a determinare il prezzo dei derivati in base all’incontro tra domanda e offerta, a prescindere dai prezzi di Borsa.

La piattaforma di IG.com è piuttosto complessa da utilizzare; MetaTrader 4 è ovviamente molto professionale ma anche limitata a una piccola manciata degli strumenti negoziabili sul web trader. Da ultimo, L2 Dealer è una piattaforma pensata per l’utilizzo professionale ed è davvero difficile da usare per un trader con poca esperienza.

Costi e commissioni

Questa è la nota più dolente legata all’offerta di IG Markets, perché i costi di questo broker sono decisamente sopra la media. Non è particolarmente sconveniente rispetto alle classiche banche italiane, ma è molto più caro rispetto a broker come eToro. Per fare un esempio molto semplice, su IG.com si pagano per lo meno 15€ di commissioni per ogni eseguito sulle azioni; su eToro, le stesse azioni sono negoziabili senza commissioni.

Lo stesso vale per tutte le altre principali categorie di strumenti finanziari. L’unico caso in cui gli spread sono relativamente bassi è il Forex, ma in questo caso è da segnalare che lo spread è variabile. Una volta era più comune vedere i broker adottare questo sistema, ma gradualmente i trader lo hanno abbandonato. Gli spread variabili rendono molto imprevedibile il prezzo di apertura e chiusura delle posizioni, generando slippage in molti casi.

Strumenti negoziabili

Se i costi sono il problema di IG.com, gli strumenti negoziabili sono invece il punto forte. L’offerta è piuttosto ampia: azioni, Forex, crypto, materie prime, indici e ETF. Sono gli stessi strumenti reperibili presso i broker come Capex.com, ma su IG Markets sono più cari da negoziare. L’unico aspetto differenziante, rispetto a tanti altri broker, è il fatto di poter negoziare azioni small-cap. Anche i titoli molto poco capitalizzati sono reperibili su IG, ma le commissioni si alzano ulteriormente.

In totale sono oltre 10.000 gli asset su cui è possibile investire. L’innovazione più recente di IG.com sono gli strumenti Turbo 24, che vengono presentati come una novità di spessore sul sito del broker. Vorremmo, però, mettere in guardia gli investitori.

Gli strumenti Turbo 24 sono estremamente speculativi, perché di fatto si comportano come delle opzioni in scadenza a un giorno. L’investitore ha la possibilità di speculare sull’andamento di uno strumento finanziario pagando un prezzo molto basso; alla scadenza delle 24 ore, può incassare tutta la plusvalenza nel caso abbia investito nella direzione corretta. Nel caso avesse investito nella direzione sbagliata e il prezzo fosse al di sotto del limite stabilito da IG.com, l’investitore perde tutto il capitale investito.

Pro e contro di IG.com

Paragonando i pro e contro di IG Markets, abbiamo avuto modo di confermare la nostra idea iniziale. Si tratta di un broker con alcune qualità interessanti, che lo rendono competitivo rispetto alle banche tradizionali e a Poste Italiane. Di fatto, però, quando lo si mette a paragone con broker come eToro e XTB diventa difficile capire in che modo possa essere competitivo.

Nello specifico, i pro di IG.com sono:

• Il servizio è sicuro e affiabile;
• Ampia gamma di strumenti finanziari negoziabili;
• Possibilità di aprire un conto demo con 20.000€ virtuali per esercitarsi;
• Una collezione di corsi di trading online piuttosto interessanti per imparare a fare trading, tutti disponibili gratuitamente.

I contro da segnalare, invece, sono:

• Un’offerta di piattaforme di trading confusionale, con diversi software a disposizione ma tutti piuttosto complessi;
• Spread e commissioni sopra la media, soprattutto su azioni ed ETF;
• Promozione di strumenti altamente speculativi che possono portare gli investitori a fare scelte poco consapevoli;
• Deposito minimo di 300€, sopra la media (si può iniziare con meno usando eToro);
• App da mobile poco navigabile;
• Pochi metodi di deposito e prelievo.

Nel mondo del trading online non c’è spazio per tantissimi operatori, perché di fatto a ogni investitore basta un singolo broker. Per questo consigliamo sempre di non accontentarsi e di pretendere uno standard di servizio elevato, ma attualmente non vediamo IG come un broker di primo livello. Mancano delle vere innovazioni come il copy trading, l’acquisto di azioni senza commissioni o le azioni frazionali. Siamo convinti che in questo servizio ci sia potenziale, ma che manchi la capacità di innovare e sfidare davvero i titani del settore.

Opinioni su IG.com

La nostra opinione è che IG Markets sia, fino a ora, un broker esistito per servire investitori interessati a negoziare tantissimi strumenti finanziari. Se si è in cerca di estrema varietà, anche in termini di strumenti su cui è disponibile lo short selling, allora è difficile battere l’offerta di IG.com. In cambio dell’accesso a così tanti mercati, però, si deve essere pronti a sborsare costi di intermediazione alti e a rinunciare a una piattaforma intuitiva come quella di eToro.

Nel corso degli anni abbiamo anche notato pochi cambiamenti in termini di servizi offerti. Non sembra che IG Markets voglia realmente stare al passo con i trend degli investitori, al punto che anche le criptovalute hanno fatto la loro comparsa molto tardi all’interno dell’offerta. Nel frattempo, però, sono nati concorrenti come eToro in Europa o Robinhood negli Stati Uniti che hanno davvero saputo cucire un’offerta su misura per gli investitori al dettaglio.

Detto questo, rimane un broker sicuro che non ha delle grandi mancanze in termini di offerta. Tutto quello che ci si può aspettare da un servizio per investire online, inclusa una discreta assistenza clienti in italiano, è disponibile. Semplicemente manca il guizzo che fa la differenza tra i broker “abbastanza buoni” e quelli che invece dominano il mercato.

Rimaniamo comunque in attesa di scoprire se il futuro rivelerà dei cambiamenti. Abbiamo di recente parlato di Admirals, un broker che tra il 2020 e il 2022 ha completamente rivisto la sua offerta; se IG.com seguisse la stessa strada, specie abbassando i costi di intermediazione, avremmo senza dubbio un’opinione diversa sul servizio in generale.

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