DB Interactive: conviene fare trading online con Deutsche Bank?

DB Interactive: conviene fare trading online con Deutsche Bank?

Deutsche Bank si è adattata, come tutte le principali banche, a offrire servizi di trading online ai suoi clienti. In un primo momento il servizio si chiamava DB Interactive, ma ora questa etichetta non viene più utilizzata dall’istituto di credito tedesco. Il servizio di trading è stato interamente integrato all’interno della piattaforma di home banking, ma continua a funzionare esattamente come prima.

In passato siamo stati molto critici quando abbiamo recensito i servizi di trading delle banche tradizionale. Esempi sono Fineco, Widiba e WeBank, tutte banche che offrono intermediazione finanziaria ma con piattaforme complicate, costi molto alti e scarsa scelta di strumenti su cui investire. Riuscirà Deutsche Bank a fare meglio, avvicinandosi ai broker specializzati come eToro? In questa guida daremo una risposta.

Dopo aver analizzato tutti i documenti informativi, le piattaforme e l’offerta di trading di Deutsche Bank, vogliamo raccogliere qui le nostre opinioni. Avremo modo di toccare tutti i pro e contro di DB Interactive, scoprire come funziona e quali sono le alternative più convenienti.

recensione db interactive
Costi alti e piattaforme poco intuitive pesano sulla qualità di DB Interactive

DB Interactive: cos’è e come funziona

DB Interactive nasce con l’obiettivo di servire ai clienti di Deutsche Bank un modo per poter investire online. Ormai tutte le banche di grandi dimensioni offrono questo servizio; rispetto a recarsi in filiale o ordinare i titoli telefonicamente, è molto più conveniente per tutti trasferire questa attività online. Negli ultimi vent’anni, in Europa abbiamo assistito a un boom delle piattaforme e dei broker per fare trading. DB Interactive cerca di inserirsi in questo mercato come un’alternativa alle piattaforme specializzate.

Chiaramente parliamo di un servizio molto sicuro, considerando che Deutsche Bank è un colosso bancario. Bisogna però ricordare che, per poter utilizzare le funzionalità di trading, è necessario essere correntisti. DB non è una delle banche che sta facendo meglio in fatto di crediti in sofferenza, ma in generale è un istituto di credito grande e tra i più solidi in Europa. In ogni caso, è importante ricordare che in qualità di correntisti ci si espone al rischio di bail-in in caso di insolvenza della banca.

Trattandosi della piattaforma di una banca, è sempre necessario avere un conto corrente per poter utilizzare le funzionalità di trading. Una soluzione più flessibile sono i broker specializzati, che non si occupano di credito ma soltanto di investimenti online. A oggi questi sono la soluzione più conveniente in fatto di costi e di offerta, ed è per questo che li consigliamo più di quanto consigliamo le piattaforme bancarie. Uno particolarmente valido è LiquidityX, che offre ottime condizioni in fatto di costi e di strumenti negoziabili; rispetto a DB Interactive, è anche molto più semplice da utilizzare.

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Piattaforma di trading Deutsche Bank

In quanto a piattaforme, DB Interactive ha strutturato la sua offerta su tre livelli. Quello più basilare è il servizio La mia banca, che permette in modo molto semplice di comprare e vendere quote di fondi o titoli azionari. Si tratta di una piattaforma con il minimo indispensabile, in cui i prezzi sono in ritardo di 15 minuti e vanno aggiornati manualmente (modalità pull) tramite pulsante apposito. Per lo meno questa piattaforma è gratis, ma è anni indietro rispetto alla concorrenza.

Il secondo livello è Trading Plus 1, che si rivolge a un pubblico di investitori più attivi che investono già in un modo abbastanza regolare sui mercati finanziari. Anche in questo caso i prezzi sono in ritardo di 15 minuti e aggiornabili solo in modalità pull, per lo meno sulla maggior parte degli strumenti. Solo per quanto riguarda i titoli italiani, c’è la possibilità di ricevere i prezzi aggiornati in tempo reale ma sempre manualmente.

Il prodotto più sofisticato è Trading Plus 2 , con prezzi in tempo reale e aggiornato in automatico, oltre che book a 5 livelli. L’interfaccia della piattaforma rimane attempata e piuttosto meccanica, ma per lo meno Deutsche Bank riesce ad allinearsi ai broker come eToro che offrono i prezzi in tempo reale. Rimangono comunque tante criticità rispetto a questo e altri concorrenti. La piattaforma è vecchia, ha una veste grafica da rinnovare, non è facile da navigare e non è fluida nell’aggiornarsi; il fatto di dover pagare per accedere alle piattaforme Trading Plus è ben poco entusiasmante.

Oggi i trader possono aspettarsi di avere accesso gratuitamente a una piattaforma con prezzi in tempo reale e aggiornati in modalità push. Ci si aspetta, per la verità, che questo sia il minimo indispensabile per un broker e che da qui si vada poi a salire con le funzionalità. Nel caso di eToro, ad esempio, abbiamo anche un’ottima app mobile gratuita e facile da utilizzare, il sistema di copy trading, un vasto assortimento di azioni ed ETF negoziabili senza commissioni e tutto ciò di cui parliamo nella nostra recensione completa di eToro.

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In fatto di piattaforme non siamo rimasti colpiti da quanto offerto da DB Interactive. Fin qui, il broker non fa che confermare l’arretratezza delle piattaforme bancarie.

Strumenti negoziabili con DB Interactive

Niente di entusiasmante anche per quanto riguarda gli strumenti negoziabili con DB Interactive, pochi per numero e per tipo di asset class. In modo molto simile a Directa e WeBank, anche questo broker si concentra quasi esclusivamente sulle azioni. Si possono scambiare titoli dei mercati europei e americani, ma complessivamente non c’è molto tra cui scegliere.

In ogni nazione in cui l’offerta di DB Interactive è attiva, gli strumenti negoziabili sono leggermente diversi. In Italia, ad esempio, è possibile accedere anche al mercato obbligazionario italiano e ai listini delle azioni small-cap. Se però guardiamo alle Borse di altre nazioni, è possibile solo investire sui listini principali e sui titoli azionari. Nel complesso è un’offerta molto scarsa, soprattutto dopo l’evoluzione che il settore ha fatto nel corso degli ultimi due anni.

Oggi è legittimo aspettarsi che una piattaforma di trading permetta di investire, per prima cosa, su più asset class. Gli ETF sono diventati molto importanti per gli investitori che guardano al lungo termine; le criptovalute hanno ormai raccolto una community enorme anche in Italia, le materie prime sono tra gli strumenti più chiacchierati del post-pandemia e il Forex rimane sempre il mercato più liquido al mondo. Il fatto che con Deutsche Bank non sia possibile investire su nessuno di questi mercati rende, a nostro avviso, molto limitato il servizio nel suo complesso.

Oltre alle azioni, DB Interactive permette di fare trading sui fondi comuni d’investimento. Qui si nota tutto il classico conflitto di interesse delle banche, che guadagnano provvigioni dai clienti che trovano per i fondi attivi. Pur appurato che questo tipo di fondi underperforma il mercato nella grande maggioranza dei casi, e che i costi per gli investitori sono altissimi rispetto agli ETF, DB Interactive punta su questi titoli anziché sui fondi a gestione passiva. Non sorprende che sia un broker molto poco utilizzato, tanto in Italia quanto nel resto d’Europa.

Costi e commissioni

Se fino a qui non siamo rimasti entusiasti dell’offerta di Deutsche Bank, possiamo dire che in fatto di costi il servizio sia ancora peggio. DB Interactive è una delle piattaforme di trading più care che abbiamo incontrato fino a oggi. Quel che è peggio è che le commissioni vengono presentate chiaramente solo nei fogli informativi. La maggior parte degli investitori poco sofisticati non è nemmeno consapevole di dove si trovino o di come leggerli.

Per fare alcuni esempi pratici dei costi imposti ai clienti, si pagano:

  • 18,50€ (minimo) + 0,70% sull’acquisto e sulla vendita di azioni;
  • 5,50€ (minimo) + 0,50% sull’acquisto e sulla vendita di bond;
  • 2,60€ di spese di incasso per ogni cedola delle obbligazioni, vale a dire che un BTP con un rendimento inferiore al 2,60% avrà di fatto un ritorno negativo al netto dei costi;
  • 2,60€ per ciascun ordine non eseguito, per cui Deutsche Bank incassa i nostri soldi anche quando non è in grado di svolgere il suo lavoro di intermediazione;
  • 999€ ogni semestre per il deposito titoli e il dossier relativo.
confronto diretto tra db interactive e eToro
I costi inferiori e la maggior facilità di utilizzo di eToro lo premiano rispetto a DB Interactive

Si tratta di costi assolutamente folli e fuori dal mercato, che rendono completamente inutilizzabile DB Interactive. Non c’è alcuna ragione per cui un investitore potrebbe voler ricevere un servizio così caro e così scadente in termini di funzionalità. Tutto questo considerando che piattaforme molto più complete, semplici da usare e ricche tanto di asset negoziabili quanto di funzionalità sono molto meno care. L’esempio più lampante è quello di eToro, che permette addirittura di comprare e vendere azioni ed ETF senza commissioni e con prezzi costantemente aggiornati in tempo reale.

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DB Interactive conviene per fare trading?

Non c’è una vera buona ragione per cui qualcuno potrebbe voler fare trading con Deutsche Bank. Abbiamo analizzato il servizio sotto tutti i punti di vista che sono rilevanti per un trader. Da qualunque punto di vista il risultato è sempre stato lo stesso: un giudizio mediocre o scadente. Specialmente in fatto di costi, che risulterebbero alti persino se il resto del servizio fosse di qualità.

giudizio sulle principali caratteristiche di db interactive
Le nostre valutazioni riflettono criteri oggettivi di confronto con le alternative sul mercato

Il mondo del trading online è uno dei più competitivi in assoluto. Con l’aumento della quantità di investitori che gestiscono il patrimonio da soli, anche i broker online si sono moltiplicati. C’è davvero tantissima scelta sul mercato: broker sicuri, di qualità, con tanti strumenti negoziabili e funzionalità interessanti. Ma soprattutto con costi ridotti, che è una caratteristica essenziale per qualunque intermediario finanziario. Le azioni Apple, per fare un esempio qualsiasi, sono le stesse a prescindere dal broker che svolge l’intermediazione; la cosa che più ci importa è poterle comprare in sicurezza e con meno costi possibili.

DB Interactive è il servizio su cui abbiamo espresso le opinioni più dure e critiche tra quelli che abbiamo recensito fino a oggi, ma non senza una buona ragione. L’offerta nel suo complesso è indietro persino a quella di molte banche italiane, che a loro volta lo sono con rispetto alle società specializzate in investimenti online. Non possiamo fare altro che prenderne atto e sconsigliare questo broker agli investitori.

Molto probabilmente Deutsche Bank ha scelto di seguire l’esempio di altre banche in merito al trading. Sapendo di guadagnare di più da altri servizi -in primis il risparmio gestito e i “prodotti spazzatura” come le polizze miste-, cerca di scoraggiare i clienti dal gestire in autonomia i propri investimenti. Un conflitto di interessi strutturale nel mondo degli istituti di credito, che ci porta quasi sempre a sconsigliarli a chi vuole investire da solo.

Migliori alternative a DB Interactive

Dal momento che la nostra recensione ci ha portato a essere molto critici nei confronti di Deutsche Bank e di DB Interactive, vogliamo consigliare due alternative. Si tratta di due broker online specializzati esclusivamente in investimenti. Significa che non c’è conflitto di interessi con risparmio gestito o prodotti bancari, ma solo pura intermediazione sugli strumenti richiesti dai clienti.

Tra le due piattaforme che riportiamo come migliori alternative, una è più adatta agli investimenti di breve termine; si tratta della nostra soluzione di riferimento per il trading intraday e gli investimenti più speculativi. La seconda è invece più connessa agli investimenti di lungo termine, con la possibilità di costruire piani di accumulo senza commissioni e una piattaforma molto intuitiva. I due broker in questione sono:

  • LiquidityXqui il sito ufficiale – Un broker specializzato in CFD, cioè in contratti che replicano l’andamento dello strumento finanziario sottostante. Ottimo per investire con leva finanziaria e fare vendita allo scoperto. In generale si tratta di un broker ideale per le operazioni più speculative, con soli costi variabili e in generale comunque molto bassi;
  • eToroqui il sito ufficiale – Piattaforma famosissima che ha bisogno di poche presentazioni. Dalla possibilità di comprare azioni ed ETF senza commissioni, fare copy trading per copiare altri utenti in automatico, fino alle funzionalità di analisi fondamentale, è una piattaforma eccezionale con il profilo di costi migliore della categoria. Consigliata da migliaia di utenti soddisfatti.

FAQ

DB Interactive è sicuro?

Considerando che si tratta di un servizio ufficiale di Deutsche Bank, è una piattaforma molto sicura. Bisogna comunque tenere in considerazione che le piattaforme sicure per fare trading non devono necessariamente essere di una banca.

Posso investire in crypto con Deutsche Bank?

No, al momento Deutsche Bank non prevede la possibilità di comprare criptovalute -nemmeno sotto forma di CFD-. Non permette nemmeno di investire in materie prime, coppie di valute Forex, indici o opzioni.

Quali sono i pro e contro di DB Interactive?

Il pro è che si tratta di un servizio sicuro, ma non ci sono altri lati positivi. Tra i contro invece dobbiamo per forza menzionare le piattaforme attempate, i costi di intermediazione estremamente alti e la scarsa quantità di strumenti negoziabili.

Posso investire in azioni USA su DB Interactive?

Sì, è possibile comprare azioni americane con il trading online di Deutsche Bank. Il problema è che bisogna essere disposti a pagare una commissione minima di 18,50€ oltre allo 0,70% sul volume negoziato.

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alessandro

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